Per l’apertura della nuova fabbrica di una nota azienda locale abbiamo dapprima progettato e realizzato il nuovo impianto di irrigazione aziendale, su una superficie di circa 4000 mq e da quest’anno ci occupiamo della manutenzione ordinaria del tappeto erboso che è stato successivamente seminato.
Una sfida impegnativa viste le dimensioni del progetto e dell’area verde in questione, sfida che si è ulteriormente ampliata nel calibrare un piano manutentivo di concimazioni e trattamenti fitosanitari tali per cui il miscuglio utilizzato nella semina del tappeto erboso potesse dare il meglio durante tutta la stagione vegetativa.
Sfide e scelte progettuali
Nello sviluppo di un impianto di irrigazione di grandi dimensioni molte sono le considerazioni che un progettista ed un installatore devono tenere presente affinchè l’impianto idraulico funzioni perfettamente.
Uno degli elementi determinanti è la perdita di carico che su tratte di tubazioni di anche di centinaia di metri possono portare ad una riduzione di portata e compromettere il buon funzionamento dell’impianto progettato. Quindi i principi di idrodinamica di base fanno da guida nella scelta dei diametri delle tubazioni e le caratteristiche del materiale irriguo determinano le posizioni degli irrigatori ed il loro numero.
In questo specifico caso abbiamo optato per irrigatori dinamici di media gittata per gli spazi verdi più ampi mentre per degli irrigatori dinamici con tecnologia a basso consumo idrico per le aree più strette.
Sfide
- Limitare le perdite di carico realizzando precisi calcoli idrodinamici
- Ponderare il dimensionamento delle tubazioni.
- Coprire uniformemente tutte le aree da irrigare attraverso la suddivisione dell'impianto di irrigazione in zone omogenee.
Scelte progettuali
- Sviluppare un progetto molto accurato per gestire al meglio la logistica della posa in opera.
- Calcolare le distanze e i diametri dei tubi che alimentano l'impianto partendo con tubi di maggior portata e andando man mano a scendere fino ad alimentare gli irrigatori.
- Utilizzare irrigatori con tecnologia a basso consumo idrico per ottimizzare la quantità di materiale e quindi i costi.
